Luka Doncic testimonial del brand mondiale del gioco divertente
In una pallacanestro piena di numeri, percentuali, tetto salariale, c'è chi ancora, come il cestista sloveno, restituisce la magia a questo meraviglioso sport.
Questa stagione non è stata semplice per i Dallas Mavericks, arrivati con grandi aspettative, la partenza non è stata all'altezza a causa di infortuni e protocolli di salute e sicurezza, per poi riprendersi nel periodo da febbraio fino all'inizio di aprile, dove hanno stabilito un record di 20 vittorie e 10 sconfitte, ma ora che mancano meno di venti partite tutti iniziano a sentire la fatica.
I Mavericks stentano, non sono brillanti, non divertono, ma tutto può rapidamente cambiare in un attimo come abbiamo visto la scorsa settimana, quando Luka Doncic ha trasformato un disastro in un miracolo. Il suo tiro goffo sulla sirena contro Memphis ha decretato la vittoria di Dallas in un periodo difficile, ma soprattutto ha ricordato a tutti quanto il basket possa essere divertente e gioioso.
Spesso ci si concentra sugli aspetti più noiosi (numeri, percentuali, tetto salariale, ecc...) dimenticando che il basket è un gioco, ma soprattutto un divertimento, e Doncic con quel suo tiro cadendo in avanti lanciando il pallone verso il canestro ha restituito la magia a questo meraviglioso sport.
Il personaggio Doncic esce dal rettangolo di gioco e diventa ancora di più un fenomeno mediatico, diventa a pieno titolo “Ambasciatore del gioco divertente”, la gente anche non appassionata di basket lo riconosce ed inizia a cercare i suoi video, lo segue sui social per scoprire che Luka “Magic” è proprio questo, quel tiro non è un caso isolato.
Non è solo il ragazzino dal grande talento che si sta facendo largo nel mondo dei grandi fuoriclasse americani grazie alle sue indubbie abilità in campo, ma è il giocatore dal gioco sempre imprevedibile, sempre con il sorriso sulla bocca anche quando sbaglia un tiro o un passaggio, facile per lui ma difficile per il restante 99% della popolazione mondiale.
E' sempre quello con l'aria da bambino che si sta divertendo a giocare con i suoi amici al campetto del paese, che sembra irridere gli avversari con giocate fuori dagli schemi, ma che in realtà sta solo divertendosi a giocare, si perché il basket è prima un gioco e poi un lavoro.
Luka sta diventando un brand mondiale, così come in precedenza pochi altri fuoriclasse sono riusciti a fare. Si può ricordare il primo Kobe Bryant che da sconosciuto diventa icona mondiale con le sue maglie acquistate in tutto il mondo anche da chi non aveva mai visto in vita sua una partita di basket, ma se gli nomini Kobe immediatamente la associano alla maglia giallo-viola numero 8 o 24 dei Lakers.
Oppure può ricordare il Curry dell'esplosione nei Golden State Warriors, il tipo magrolino e neanche così tanto alto che tira e segna da ogni posizione del campo con irrisoria facilità senza un minimo di preparazione, senza ritmo ed apparentemente senza senso, semplicemente raccogliendo il palleggio e scagliando il pallone verso il canestro, che poi, nella maggior parte dei casi, terminerà la sua corsa nella retina.
Insomma Doncic ci riconcilia con il vero aspetto ludico del basket, Luka ispira una gioia sbalorditiva e ti rendi conto che sta facendo qualcosa di speciale quando trovi tweet da parte di LeBron James o Stephen Curry come quelli sottostanti:
WOW WOW WOW!!!!! Cmon @luka7doncic you ain’t serious man!!
— LeBron James (@KingJames) April 15, 2021
Ridiculous @luka7doncic https://t.co/Nw6O5gPPQ0
— Stephen Curry (@StephenCurry30) April 15, 2021
Tweet di giocatori e fuoriclasse NBA che dovrebbero aver visto tutto quando si parla di basket e che si permettono di twittare riferimenti alla pazza giocata del mago dei Dallas Mavericks.
Doncic è in grado di provocare quelle reazioni perché sembra faccia delle commedie e poi, dopo aver fatto l'impossibile, fa sapere a tutti che fanno parte del suo scherzo, del suo modo di vivere il basket. Il suo sorriso e le sue semplici scrollate di spalle ci dicono che sa che non dovrebbe essere in grado di fare le cose che fa, ma in qualche modo continua a farlo.
C'è una gioia soprannaturale nel gioco di Doncic, ed è per questo che lo chiamano Luka Magic, e quindi Luka “MAGIC” continua a farci sognare ma soprattutto divertire, il prossimo fenomeno mondiale mediatico trasversale a tutto e tutti è già tra noi: Luka Doncic un marchio del basket come divertimento!
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