L'head-coach dei New Orleans Pelicans Stan Van Gundy ha affermato che un fattore inatteso del successo dei New York Knicks in questa stagione di NBA è stato quello che lui stesso ha definito "extra training camp" che ha avuto a disposizone il nuovo allenatore Tom Thibodeau ed i suoi ragazzi, la scorsa estate. I Knicks erano tra le squadre del cosiddetto "Delete 8", cioè tra gli otto team non invitati ad Orlando per il riavvio della stagione che hanno potuto condurre allenamenti di gruppo. 

Chiaramente questa soluzione ha dato a Thibodeau e la sua franchigia enormi vantaggi in termini di tempo, riuscendo ad introdurre al meglio il suo sistema di gioco e lavorando molto sui giovani. Infatti tra la fine di settembre e l'inizio di ottobre i Knicks hanno organizzato quasi due settimane di attività.

Al termine del match in cui i suoi Pelicans sono usciti sconfitti per mano dei Knicks (quarta vittoria consecutiva per la franchigia di New York) per 116-106, coach Van Gundy, che insieme al fratello Jeff, è molto amico di Thibodeau, ha voluto sottolineare questo aspetto:

"Tom ha ottenuto quel piccolo extra training camp durante l'estate per iniziare a mettere insieme le cose e ha avuto un po' più di tempo. Questo è stato un bel vantaggio, perchè quei ragazzi hanno potuto assimilare al meglio il nuovo sistema. La continuità è molto importante, Tom è un grande allenatore e la squadra è stata in grado di imparare il sistema dall'estate, al training camp fino all'inizio della stagione".

Come nuovo coach, Van Gundy non ha avuto quel tempo a disposizione perchè i Pelicans erano nella bolla di Orlando con l'ex allenatore Alvin Gentry. Anche il coach dei Knicks ha affermato che è stato molto utile quel periodo di allenamenti per costruire "relazioni" tra il nuovo staff tecnico, il front office e i giocatori. In questa stagione i Knicks hanno un record positivo di 29-27 e Van Gundy ha detto di non essere affatto sorpreso:

"Non sono sorpreso e non mi spiego perchè tutti gli altri invece lo siano. Il loro talento è abbastanza buono rispetto alla metà del gruppo ad est."

Una delle sorprese in positivo della stagione dei New York Knicks è sicuramente Julius Randle. Nella notte contro i Pelicans, l'ex Lakers ha fatto registrare 32 punti, realizzando ben cinque triple. Van Gundy ha sottolineato come Randle sia passato da grande marcatore a grande giocatore a tutto tondo, uno dei migliori del campionato.

"Sono state le sue cinque triple a farci male. La differenza nella partita è stata il tiro da tre punti. Il nostro tiro dalla lunga distanza non era abbastanza buono".

Con questo record parziale i Knicks sono attualmente sesti nella Eastern Conference, ma potrebbero non qualificarsi direttamente ai playoffs, ma tramite il nuovo play-in tournament, il mini torneo dal quale usciranno le ultime due squadre (per conference) che accederanno ai playoffs. Play-in tournament ampiamente criticato da Luka Doncic e Draymond Green. Coach Thibodeau invece ha detto di non essere affatto turbato.

"Ci sono molti vantaggi. Dipende da quale prospettiva lo guardi. Tante squadre coinvolte in partite importanti fa bene al campionato".

Riusciranno i Knicks ad agguantare i prossimi playoffs?