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Secondo le previsioni Andrew Wiggins sarà la scelta assoluta numero 1 del prossimo draft Nba, anche se è ancora troppo presto per giudicare definitivamente. In quest’ avvio di stagione è stato piuttosto altalenante, ed ora che ha collezionato 11 gare, sebbene rimarrà assolutamente nella top three, noi di gazzettanba ci sentiamo di poter dire che non lo drafteremmo per primo. Personalmente Jabari Parker sembra ancora un gradino più in alto, anche se dopo il summer camps, quasi tutti gli esperti hanno iniziato a vederla diversamente.
Al di là delle proiezioni, Wiggins ha un talento fuori dal comune, indubitabile. Probabilmente lui non si rende nemmeno conto di quanto possa essere determinante, di quanto quasi sempre sia il miglior giocatore sul parquet. Potrebbe vincere da solo molte gare.
Un giocatore della sua taglia, con un tiro del genere, crea sempre brutti accoppiamenti per gli avversari . Per marcarlo occorre un giocatore alto ma rapido, e possibilmente elastico; tutte qualità rare da trovare tutte insieme.I primi paragoni fatti lo hanno accostato a Kevin Durant, anche se è molto difficile prevedere una sua così elevata capacità realizzativa .
Wiggins può ancora crescere molto, sia fisicamente che mentalmente, e lo sta facendo. Sta migliorando la conoscenza del gioco e la sua difesa sulla palla, a dire il vero già molto buona. E’ un buon passatore, avendo una buona visione per essere solo un freshman. E’ per questo che quindi, al di là dei semplicistici paragoni con Durant, sembra più di rivedere Paul George, ovviamente non quello di oggi, ma quello del College, quello che lasciava intravedere buone possibilità e per cui i nove team, che erano prima di Indiana e che non l’hanno scelto nel 2010 NBA draft, si stanno mangiando le mani.
