Google+ Gli Houston Rockets in coro: "Vogliamo il titolo NBA"
Gli Houston Rockets in coro: “Vogliamo il titolo NBA”

Gli Houston Rockets in coro: “Vogliamo il titolo NBA”

Un team stellare come quello degli Houston Rockets ha incontrato la stampa venerdì al Toyota Center, per parlare delle grandi ambizioni di titolo di questa nuova stagione. Il neo acquisto Dwight Howard, che ha firmato un quadriennale da 88 milioni di dollari, non ha usato mezzi termini e ha detto ai media: “Vogliamo il titolo ed è l’unica cosa che conta“.

Alla sua ambizione ha fatto eco quella del General Manager Daryl Morey, secondo cui accoppiare Howard e Harden garantirà ai Rockets la miglior possibilità di vincere da quando nel team c’erano Tracy McGrady e Yao Ming: “Abbiamo due dei dieci migliori giocatori della Lega, devono continuare a dimostrarlo ma entrambi hanno giocato ad altissimi livelli. Per fare un buon campionato devi averne almeno uno (in top 10) quindi è straordinario contare su due giocatori di livello elitè”.

A parlare in conferenza è stato anche James Harden il cui arrivo lo scorso ottobre ha dato vita all’inizio della rinascita dei Rockets: “Abbiamo tutti i pezzi giusti e c’è un sacco di talento nel roster. Non abbiamo più scuse e dobbiamo solo ripartire da quanto di buono abbiamo fatto lo scorso anno”.

Dalle indiscrezioni che arrivano da oltreoceano sembra che i Rockets vogliano giocare con Howard e Omer Asik, centro titolare lo scorso anno, contemporaneamente. Asik ha risposto “no comment” sulla sua possibile trade di luglio affermando che sarà pronto a giocare in qualsiasi ruolo e minutaggio che gli sarà dato: “Io sono un giocatore di basket, faccio tutto quello che mi dice il coach, devo essere pronto per il training camp”.

Il trainig camp inizia oggi e con Howard e Harden in squadra, Jeremy Lin, che ha goduto di molte aspettative, ora può tornare a un profilo più basso: “Da un punto di vista personale c’è meno pressione rispetto lo scorso anno, sono passato dal non avere nessuna pressione, ad avere grandi aspettative, e ora è come tornare all’inizio visto che ci sono grandi giocatori in squadra”.

I Rockets ora sono consapevoli della propria forza e puntano dritti a quel titolo NBA che con la chimica giusta potrebbe anche arrivare, gli Heat sono avvisati.

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