Le molti notti di questo inizio di stagione, quando ben 12 giocatori hanno ottenuto minuti sul campo, stanno per essere eliminate. Questo è quello che ha voluto far sapere l’head-coach dei Denver Nuggets Brian Shaw. “Probabilmente taglierò le rotazioni e non giocheranno più 10 o 11 ragazzi”.
Prima della partita di questa notte contro i Philadelphia 76ers, tra l’altro persa 102 a 114, tutti i giocatori dei Nuggets tranne Quincy Miller avevano giocato in media almeno 11 minuti a partita. Ogni giocatore che è stato a disposizione, per la maggior parte di questa stagione, ha giocato in almeno 13 delle 30 partite e 11 giocatori hanno giocato in 24 di queste.
Quello visto fin ora non lo vedremo più, perchè Brian Shaw ha bisogno di giocatori affidabili, produttivi in campo, che sappiano mettere la chimica giusta e sarà lui a decidere chi premiare e spedire sul parquet. Da questo punto di vista infatti sembra che Shaw sia intenzionato a concedere più minuti al playmaker Ty Lawson e all’ala piccola Wilson Chandler. Lawson ha giocato 39 minuti contro i Miami Heat, mentre Chandler 41 minuti e in quell’occasione il coach si era detto molto entusiasta di quello che aveva visto dal duo.
“Se gli concederò questa quantità di minuti o superiore, significa che altri ragazzi staranno fuori o giocheranno molto meno”. I Denver sono molto lontani dalla bellissima passata stagione in cui riuscirono a totalizzare il record di vittorie della franchigia, ben 57. In questo inizio di regular season i Nuggets sono 11esimi nella Western Conference con un record di 14-17 e a questo punto della stagione il coach sembra essere stato abbastanza chiaro: chi dimostra qualcosa gioca, altrimenti la panchina è servita!
