Aria di totale rinnovo in casa Portland. A salutare la Rip City è il francese Nicolas Batum, a Portland dal 2008 ed uno dei protagonisti delle recenti ottime stagioni dei Blazers. Complice un problema al polso i numeri di Batum non sono stati alla sua altezza in quest’ultima stagione: 9,4 punti, 5,9 rimbalzi e 4,8 assist col 40% dal campo e il 32,4% da tre, le percentuali più basse della sua carriera.
Batum vola a Charlotte dove potrà rilanciarsi, in una squadra bisognosa di tiratori (gli Hornets sono stati i peggiori dall’arco nel 2014-15) che punterà molto su di lui.
“Il suo gioco completo potrà aiutarci in diversi modi – ha detto di Batum il GM degli Hornets Rich Cho
Portland dalla trade con Charlotte preleva un solido ed esperto esterno come Henderson che ha un contratto in scadenza nel 2016 e un lungo con ampi margini di crescita come Vonleh, che ha giocato solo 25 partite nella sua prima stagione in Nba a causa di una serie di infortuni.
Parole di elogio per Batum sono state state spese anche da Neil Olshey GM dei Portland
“Nic Batum è stato un fattore chiave per tutti i nostri recenti successi, sicuramente ci mancherà come persona e come giocatore. Auguriamo a Nic tutto il meglio per il futuro. “
Ricostruzione a Portland. Dopo l’addio di Afflalo nell’elenco dei giocatori che dal primo luglio cercheranno un nuovo contratto ci sono anche Robin Lopez, Wesley Matthews e soprattutto l’incertezza sulla permanenza in Oregon di LaMarcus Aldridge, uno dei pezzi pregiati della freeagent 2015, che dopo questa trade sembra sempre più lontano dalla Rip City.
E’ ancora presto ma sembra sia chiaro che i Blazers vogliono ripartire da zero con un nuovo progetto incentrato attorno a Damian Lillard, ragazzo che ha dimostrato di essere un leader nato con ancora aspetti del gioco sul quale lavorare. Riuscirà la dirigenza dei Blazers a costruire un progetto convincente per la prossima stagione con alla guida Damian Lillard?