I New York Knicks si sono seduti al tavolo delle trattative con i Detroit Pistons per negoziare il passaggio di Tim Hardaway Jr. alla corte di Stan Van Gundy.
O almeno questo è quello che riporta Ian Begley di ESPN, secondo il quale i Pistons stanno intavolando una trade che spedirebbe nella Grande Mela Brandon Jennings, visto che l’organizzazione ha acquistato Reggie Jackson la scorsa stagione, sarà restricted free agent questa estate e dovrebbe essere confermato.
Prima di essere draftato con la 24esima scelta assoluta dai Knicks, Hardaway Jr. ha giocato per tre anni con i Michigan University ed insieme a Trey Burke (selezionato dai Jazz) ha condotto il team alla finale di NCAA nel 2013. Da allora Hardaway ha una media di 10.8 punti a partita, in due stagioni NBA. Ha una rispettabilissima percentuale da dietro l’arco del 35.8% ed una percentuale di tiro globale del 40.8%. Lotta al rimbalzo (2.8) e nel rifornire i compagni di buoni assist (2.0). Difensivamente non presenta abilità migliori rispetto all’attuale titolare dei Pistons, ossia Kentavious Caldwell-Pope.
Dall’altra parte, Jennings sta ancora recuperando da un infortunio al tendine d’Achille. Con la franchigia che dovrebbe riconfermare Jackson, gli 8.3 milioni di dollari finali sul suo contratto potrebbero essere di troppo, tuttavia il suo mercato è ancora abbastanza inesplorato. Ecco perché Van Gundy sta provando ad inserirlo nella trattative che porterebbe Hardaway a Detroit.
I Pistons hanno bisogno di qualche certezza, ma perché i Knicks invece dovrebbero privarsene, correndo il rischio di prendere qualcuno che si sta ancora riprendendo da un infortunio così importante come quello del tendine d’Achille?