Tra i restricted free agents ancora presenti in questo mercato estivo di NBA non ci sono solo Eric Bledsoe e Greg Monroe. Dopo quasi tre mesi di attesa, Mike Scott ha trovato una casa, ma è la stessa in cui abita dal 2012, quando venne draftato come 43esima scelta assoluta. Già perchè ha appena rifirmato per gli Atlanta Hawks. Scott ha accettato un triennale da 10 milioni di dollari, nonostante negli ultimi giorni avesse ricevuto un offerta molto vantaggiosa dal CSKA Mosca per approdare in Europa.
La sua preferenza però è stata sempre quella di restare in NBA e alla fine ha deciso di prolungare il rapporto con Atlanta. Dopo essere stato utilizzato raramente durante la sua stagione da rookie, Scott è diventato un giocatore importante per gli Hawks nella passata stagione 2013-14, grazie alla fiducia accordatagli da coach Mike Budenholzer. I minuti in campo del cestista statunitense infatti sono aumentati notevolmente così come le sue medie di 9.6 punti, 3.6 rimbalzi e 0.9 assist a partita.
Con Elton Brand ancora free agent, a Scott potrebbe essere assegnato un ruolo ancora più importante di quello ricoperto lo scorso anno. L’ex Virginia Cavaliers probabilmente non possiede le dimensioni e il talento difensivo che hanno fatto di Brand un giocatore prezioso per Atlanta, (visto che è stato utilizzato sia nella posizione di ala grande che in quella di centro), ma la sua capacità di creare dal perimetro e di colpire da dietro l’arco (33% nei playoffs) potrebbero essere letali per l’attacco dei falchi alla Eastern Conference della prossima stagione.