Gli Houston Rockets stanno avendo una buona stagione anche grazie l’arrivo di Dwight Howard nello scorsa estate: la squadra ha un centro di livello assoluto, James Harden ha trovato un ottimo partner offensivo ed anche i tifosi hanno un nuovo idolo. L’unico neo è la situazione legata ad Omer Asik, che con DH12 sta trovando troppo poco spazio per rimanere in Texas; Houston ha fissato un termine (giovedì) per la conclusione di questa trade che sta diventando un tormentone.
LA TRATTATIVA CON I BOBCATS- Le ultime news vedono i Bobcats in prima fila per la trade di Omer Asik, con la controparte che potrebbero essere due scelte al primo giro. E ‘ chiaro che il turco potrebbe essere un ottimo protettore del ferro e potrebbe essere uno dei migliori centri, ma il suo valore non è del tutto conosciuto e non si sa quanto il ragazzo possa dare offensivamente. E’ quindi difficile giustificare i 15 milioni di dollari l’anno che prende dai Rockets.
Inoltre non è ben chiaro perché Charlotte sia impegnata nelle trattative con Houston, visto che in quella posizione i Bobcats hanno Al Jefferson, pagato circa 13,5 milioni dollari a stagione, e decisamente adatto in quel ruolo. La soluzione del giallo potrebbe essere che i Bobcats stiano cercando di trovare una nuova casa per Jefferson, cosa improbabile visto il tempo speso da Charlotte in estate per farlo firmare.
CLEVELAND POTREBBE INSERIRE VAREJAO- Omer Asik è in uscita perchè non rappresenta il profilo ideale per ricoprire il ruolo di vice Howard, disposto a star fuori molto tempo ed entrare per pochi minuti di qualità. I Rockets sembrano essere alla ricerca proprio di questo, oppure un lungo capace di poter coesistere con l’ex Lakers. Terrence Jones in questo momento lo sta facendo molto bene, ma un nome che interessa è quello di Anderson Varejao. Molto forte sotto al vetro, può giocare bene sia in attacco ed è anche un buon difensore. Non è un vero e proprio quattro, ma potrebbe fornire la profondità sia in quella posizione che come rincalzo da 5. A quel punto, il vuoto lasciato potrebbe essere coperto proprio dal turco Asik, che farebbe il viaggio in senso contrario.
OPZIONE 76ers- Anche i Philadelphia 76ers sono stati menzionati come una possibile destinazione per il centro turco, con la franchigia di Est che potrebbe offrire come contropartita Thaddeus Young. Tuttavia non stiamo parlando di un giocatore ideale per una franchigia alle prese con un rebuilding, dato lo spessore del contratto firmato da Asik qualche tempo fa.
L’INTERESSE DEI BLAZERS- Una delle franchigie più in forma in quest’avvio è apparsa interessata ad Asik. Per i Blazers si è parlato di uno scambio alla pari con Robin Lopez. Questa trade sembra però destinata a sfumare per due ragioni principali: per prima cosa la contropartita non sembra essere del tutto gradita ai Rockets che preferirebbero un giocatore più versatile sia da 4 che da 5; inoltre Lopez sta giocando molto bene, affermandosi come una delle chiavi del successo Blazers, con la dirigenza non più così convinta di privarsene.
ASIK/MILLSAP CON GLI HAWKS?- Secondo alcune voci, i Rockets preferiscono mandare Asik nella Eastern Conference. Nonostante tutti i suoi difetti offensivi, il turco è proprio il tipo di centro che può davvero disturbare Howard nell’uno contro uno, specialmente per le abilità difensive. In questo senso, Atlanta e Milwaukee sono due possibilità, con i Rockets senza dubbio attratti da Paul Millsap e dal suo contratto favorevole.
Tutto sommato le ultime previsioni vedono più avanti Cavs e Bobcats, con la definizione della vicenda fissata tra Martedì e Mercoledì della prossima settimana. Sembra avventato ma potremmo trovarci di fronte ad una trade cruciale per questa stagione NBA, specialmente se il turco dovesse finire ad Est, dove la mediocrità generale renderebbe un innesto del genere davvero decisivo.
