Altro giro, altro regalo. Ancora una volta continuiamo la nostra carrellata dei “ breakout players ”, ossia quei giocatori “sorpresa”, che da un anno all’altro aumentano imprevedibilmente le loro percentuali ed il loro rendimento. Ogni squadra ha un potenziale “breakout player”, noi ipotizziamo quali potrebbero essere per ognuna delle 30 protagoniste.
Oggi è il turno dei Miami Heat:
In una squadra consolidata come i due volte campioni dei Miami Heat, non vi è quasi alcuna possibilità per i nuovi giocatori di fare un salto avanti a livello di rendimento in carriera.
L’unico che ha la possibilità di fare un grande miglioramento, è Norris Cole.
Mario Chalmers ha tenuto il posto da titolare nonostante non abbia avuto sempre delle prestazioni convincenti, ma sappiamo tutti che sono LeBron e Wade a dover vincere le gare. Fin’ora tutto ha funzionato a Miami e non vale la pena interrompere la dinamica in atto.
Cole è stato un ottimo giocatore al college sotto vari aspetti, con una media 20-5-5 durante la sua stagione da senior. Sul campo è sempre sembrato più dinamico di Chalmers, col quale divide in maniera sempre più equa i minuti di gioco.
Nel 3 ° anno, non sarebbe sorprendente vederlo diventare una minaccia molto più grande per Mario Chalmers, che in caso Norris Cole esplodesse, rischierebbe il posto da titolare.